«Se siete amanti del vino (e perché non dovreste esserlo?) avrete certamente notato che gli scaffali della vostra enoteca di fiducia e i menù dei vostri ristoranti preferiti si sono arricchiti di una nuova categoria: quella dei vini naturali. […] Rappresenta il più importante movimento emerso nel settore vitivinicolo da decenni… e tuttavia è ancora un fenomeno largamente frainteso.»
Recita così la bandella dell’ultimo libro di Alice Feiring (clicca qui per saperne di più), uscito negli Stati Uniti con il titolo Natural Wine for the People. Un testo brioso, pratico e ricco di informazioni che ha il merito di spiegare in modo chiaro cosa sia il vino naturale, smontando un po’ di luoghi comuni. Una questione tutt’altro che banale, dato non esistono ancora un disciplinare né una definizione condivisa.
CHE COS’E’
Prendendo in prestito le parole della Feiring, scrittrice senza peli sulla lingua «il vino naturale è vino senza schifezze dentro.» Ovviamente c’è di più: parliamo infatti di vini prodotti secondo pratiche agronomiche in vigna decisamente sostenibili (biologico e biodinamico) e senza aggiungere elementi estranei o togliere alcunché in fase di vinificazione.
QUANTO NATURALE È “NATURALE”?
Se per naturale si intende qualcosa che nasce e si sviluppa senza il lavoro umano sembra improprio associare questo termine a un prodotto come il vino. Ma Alice Feiring non ci sta: «Vino naturale non significa privo di qualunque intervento. Certo che è necessario intervenire per evitare che il mosto si trasformi in aceto! Il punto è intervenire il meno possibile, per ottenere il vino migliore senza l’uso di macchine e additivi. Chiamatelo come volete (nudo? genuino?) ma, per me, questo significa naturale.»
FALSI MITI DA SFATARE
- TUTTI I VINI NATURALI HANNO ZERO SO2 AGGIUNTA: Nel mondo del vino naturale la bassa solforazione è un prerequisito . Ci sono vini fantastici che non hanno ricevuto alcun apporto chimico sintetico in vigna e in cantina (i cosiddetti zero/zero), ma molti contengono una minima aggiunta di solfiti. «L’adesione alla regola del niente zolfo a ogni costo rischia di sconfinare nel mero fenomeno modaiolo. Si deve avere un’etica, una filosofia: non un dogma.»
- I VINI NATURALI SONO MARRONI E OSSIDATI: Falso, il vino ossidato (da non confondere con quello ossidativo, frutto di una scelta deliberata) è sempre un errore. Per il resto i vini naturali sono di tutti i colori: certo se ne possono incontrare di bruni, ma sono rari. Fidiamoci comunque della Feiring, che ci invita ancora una volta ad abbandonare i pregiudizi: «Il colore può dire qualcosa, ma non tutto. Con l’esperienza – assaggiate, assaggiate, assaggiate – imparerete a distinguere. Non giudicate mai un vino naturale soltanto dal colore.»
- TUTTI I VINI NATURALI SONO TORBIDI: Solo alcuni lo sono. Il loro aspetto varia infatti dal cristallino al feccioso.Inoltre un vino trasparente non è per forza il risultato di interventi di affinamento e perfezionamento: ci sono ragioni (come la svinatura) per cui può essere naturalmente limpido.
- TUTTI I VINI NATURALI SANNO DI SIDRO: «È un sillogismo distorto: il sidro ha aromi di aceto; alcuni vini naturali mi ricordano il sidro, ergo tutti i vini naturali sanno di sidro. Sbagliato!»
VINO NATURALE PER TUTTI
Pagine: 176
Prezzo di copertina: 16,50 €
Prezzo online: 14,03 €