Essere madri, si sa, è il “mestiere” più difficile del mondo, fatto di amore incondizionato e inesauribile pazienza. Non sempre si riesce a manifestare a dovere l’affetto e la gratitudine nei fronti della propria mamma. Questa festa, che cade ogni anno la seconda domenica di maggio, è l’occasione per farlo.
Uno dei modi migliori per coccolarla è mettersi ai fornelli e preparare un menù pensato ad hoc per lei. Spendere il proprio tempo cucinando per qualcuno è un atto d’amore: se la persona in questione è proprio la mamma, non c’è gesto più bello per ringraziarla delle cure che ci ha sempre dedicato. Ecco quindi due ricette* semplici e irresistibili, adatta a questa ricorrenza.
Baci di dama salati
Ingredienti
un etto di farina di grano tenero
un etto di mandorle pelate
40 g di parmigiano reggiano, 40 g di pecorino
80 g di burro
sale
Inoltre:
formaggio spalmabile (o robiola)
Tritate le mandorle in un robot da cucina ricavandone una farina. Aggiungete il burro tagliato a tocchetti, la farina di grano, il parmigiano e il pecorino grattugiati, un pizzico di sale e iniziate a impastare bagnando con
un paio di cucchiai di acqua.
Ottenuto un impasto omogeneo, prelevatene dei pezzettini con le mani e formate 40 palline, arrotolandole tra i palmi.
Adagiatele su una teglia rivestita da carta forno, lasciando un po’ di spazio tra l’una e l’altra, schiacciatele leggermente e cuocete a 180°C per circa un quarto d’ora.
Sfornate e lasciate raffreddare. Nel frattempo lavorate il formaggio. Spalmatelo sulla parte piatta delle sfere, poi unitele a due a due per formare i baci.
Se lo preferite potete farcire i baci con una mousse di mortadella o prosciutto.
Panna cotta all’acqua di rose con fragole e pistacchi
Ingredienti
mezzo litro di panna da montare
10 g di gelatina in fogli
un etto di zucchero
100 ml di latte
poche gocce di essenza di rose
3 etti di fragole
150 g di pistacchi non salati
20 g di zucchero a velo (facoltativo)
Iniziate con la preparazione della panna cotta. Mettete la gelatina in acqua ghiacciata. Scaldate in una casseruola il latte con 250 millilitri di panna e spegnete il fuoco appena prima dell’ebollizione.
Aggiungete lo zucchero, mescolando per farlo sciogliere, poi la gelatina che avrete strizzato. Sbattete il tutto con una frusta, poi incorporate la panna rimasta e l’essenza di rose.
Versate il composto in uno stampo di alluminio sciacquato con acqua fredda. Fate intiepidire e trasferite in frigorifero per almeno sei ore.
Poco prima dell’utilizzo lavate e asciugate le fragole, eliminandone l’estremità con la foglia, tostate i pistacchi, lasciateli raffreddare e tritateli grossolanamente.
Decorate la panna cotta con le fragole e i pistacchi, quindi servite.
*Le ricette sono tratte dal libro Primavera. Vita e cucina di stagione.