L’afa non cancella la voglia di dolce. Ci vogliono però le ricette adatte: fresche, golose, a base di frutta di stagione. Dal tradizionale gelo di mellone (come in Sicilia chiamano l’anguria) fino a una scenografica charlotte di pesche, ecco alcuni suggerimenti da provare subito tratti da nostri ricettari.
SORBETTO AL MELONE
da Le stagioni della pasticceria
un melone grande
2 cucchiai di zucchero
un albume d’uovo
un limone
La sera precedente tagliate a metà il melone ed eliminatene i semi scavando con un cucchiaio. Sbucciatelo, dividetelo a fette, poi trasferitele in un contenitore ermetico, che lascerete tutta la notte in congelatore.
Il giorno dopo, mettete il melone congelato in un frullatore assieme allo zucchero, all’albume e al succo di limone, frullando il tutto fino a ottenere un composto omogeneo e spumoso. Servite in coppette individuali, accompagnando con cialde per gelati.
CHARLOTTE DI PESCHE
4 etti di savoiardi
5 pesche gialle
per la crema:
mezzo litro di latte
2 etti di panna da montare
mezz’etto di amido di mais
120 g di zucchero
4 tuorli d’uovo
10 g di gelatina
Per la bagna:
70 g di zucchero
un bicchierino di maraschino (facoltativo)
Preparate la crema sbattendo in una ciotola, con la frusta, i tuorli e lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso, quindi aggiungete la farina setacciata e continuate a mescolare. Riscaldate il latte in una casseruola e, quando arriverà a bollore, spegnete il fuoco e versatelo nella ciotola, rimestando con cura. Trasferite il tutto nella casseruola e cuocete a fuoco moderato per tre o quattro minuti, girando continuamente fino a quando non si sarà addensato. Togliete dal fuoco, unite la gelatina strizzata, mescolate velocemente e mettete la crema ottenuta in un contenitore freddo. Copritela con pellicola a contatto e lasciate intiepidire.
Dedicatevi ora alla bagna. Mettete in un pentolino 150 millilitri di acqua e lo zucchero, portate a bollore e quando quest’ultimo si sarà sciolto spegnete il fuoco, unite il liquore, se gradito, e lasciate raffreddare.
Montate la panna e unitela delicatamente alla crema ormai fredda, con un movimento dal basso verso l’alto. Lavate le pesche – scegliete quelle con polpa soda – e tagliatene tre a dadini regolari, che andrete a incorporare alla crema.
Foderate il fondo e le pareti di uno stampo apribile alto e rotondo con i savoiardi che avrete ammorbidito leggermente con la bagna. Versate un primo strato di crema, aggiungete uno strato di savoiardi bagnati e colmate lo stampo con il resto della farcia.
Tagliate a spicchi le due pesche rimaste, senza sbucciarle, e disponeteli a raggiera sulla crema. Mettete la charlotte in frigorifero e lasciatela riposare per quattro o cinque ore almeno prima di servirla.
GELO DI MELLONE (anguria)
da Ricette vegetariane di stagione
un’anguria (di circa 5 chili)
zucchero
amido per dolci
20 g di cioccolato fondente
una manciata di pistacchi
una manciata di fiori di gelsomino
Mettete in infusione in acqua i fiori di gelsomino per un’ora. Nel frattempo, tagliate l’anguria a fette, togliete la scorza e i semi e passate la polpa al setaccio.
Misurate il succo ottenuto, mettetelo in una pentola, aggiungete lo zucchero (un etto e mezzo per ogni litro), l’amido (80 grammi per ogni litro) e l’infuso di gelsomino. Cuocete il tutto a fuoco basso rimestando fino a quanto il composto non si addenserà un po’.
Versatelo in forme o stampini monodose e fate raffreddare in frigorifero per almeno tre ore. Servite guarnendo con scaglie di cioccolato fondente e pezzettini di pistacchio.
CROSTATA AI FRUTTI DI BOSCO
Da Atlante gastronomico della frutta
2 etti e mezzo di farina di farro, mezz’etto di farina di riso
7-8 g di lievito madre
un uovo e un tuorlo
5 cucchiai di olio extravergine di oliva delicato
frutti di bosco misti
Per la crema di limone:
30 g di farina di riso
latte di soia
mezz’etto di zucchero di canna integrale
un limone
la punta di un cucchiaino di semi di vaniglia
Mescolate le due farine e il lievito, poi incorporate le uova, lavorando fino a ottenere un impasto omogeneo; coprite con pellicola e fate riposare per una mezz’ora in frigorifero.
Nel frattempo preparate la crema. Mescolate in un pentolino (a fuoco spento) lo zucchero e la farina, aggiungete la scorza del limone, che avrete pulito, facendo attenzione a eliminare del tutto la parte bianca, e grattugiato. Rimestate ancora e versate, a filo, il latte, continuando a mescolare perché non si formino grumi. Aggiungete i semini di vaniglia, mettete sul fornello a fuoco dolce e cuocete per una decina di minuti, finché la crema non si sarà addensata.
Ripreso l’impasto, stendetelo con il matterello in un disco di due o tre centimetri più largo del fondo dello stampo che intendete usare, e che ungerete con l’olio. Sistematevi la pasta, ripiegate l’eccedenza sui bordi, punzecchiatela con una forchetta e infornate a 180 °C per 15-20 minuti.
Sfornate, lasciate raffreddare, ricoprite con la crema, livellate la superficie con una spatola poi decorate con i frutti di bosco. Tenete la crostata al fresco fino al momento di servire.