Mentre la stragrande maggioranza dei lettori, di ritorno dalle vacanze, cerca di riadattarsi ai ritmi quotidiani, il mercato questa settimana non offre grandissime novità rispetto a cosa vi abbiamo raccontato nelle “puntate precedenti”. Perdura una non consueta abbondanza di funghi per la gioia dei cercatori e di chi li compra a prezzi convenienti. Ci sono ancora delle pesche e tante susine ma, come per le tutte le verdure, i prezzi sono ancora medio alti. La siccità dei mesi scorsi si è fatta sentire. 

Per lenire il senso quantomeno straniante che ci fa sempre settembre, con il suo ritorno alla vita cui siamo abituati, una buona idea può essere quella di riscoprire, su tutto il territorio nazionale, feste e sagre che si susseguono ogni fine settimana in ogni dove. Si va da quella “gigante” del peperone a Carmagnola, in pieno svolgimento, a quelle più piccole nei paesini.

Feste dell’uva, sagre della patata, del fagiolo del posto, feste patronali con fiumi di birra e vino, presto a Bra il weekend dedicato alla salciccia (lì si scrive così, con la “c”), immancabili proprio i funghi e le sagre dedicate al maiale o alle cipolle. Non c’è cultivar locale o qualche tradizione particolare, foss’anche inventata dal nulla, che venga celebrata. Spesso la qualità latita un po’, ma è comunque costume, e ogni tanto si scoprono dei piccoli tesori nascosti. Merita provare, se non si sa che fare nel fine settimana, anche per portarsi a casa, se ne vale la pena, qualcosa di buono.

Ma soprattutto preparatevi per la festa “assoluta”, almeno per noi di Slow Food: dal 22 al 26 settembre al Parco Dora di Torino riavremo in tutto il suo splendore e ricchezza di contenuti e di cibi buoni, puliti e giusti, Terra Madre-Salone del Gusto.

Una nuova location, perfetta per comunicare anche lo slogan che accompagnerà l’evento internazionale: Food Regenera(c)tion. Rigenerare le filiere del cibo, gli spazi urbani e tant’altro. Magari anche un po’ le nostre vite, visti i tempi. Preparate già le sporte e studiatevi il programma prenotando gli eventi per cui bisogna farlo sul sito dedicato. Per tutto il resto ci sarà ingresso libero e come al solito tanti produttori da tutto il mondo che porteranno con sé cose introvabili normalmente: Presìdi Slow Food e prodotti dell’Arca del gusto e molte altre eccellenze. Difficili da trovare di solito, ma impossibili da avere tutti insieme nello stesso luogo se non a Terra Madre-Salone del gusto. Non prendete altri appuntamenti, ci si vede là. 

Carlo Bogliotti, c.bogliotti@slowfood.it
Da La Stampa del 10
 settembre 2022